Osservare, ascoltare, raccontare: la primavera di Liquida
Leggere, scrivere, sembrano attività semplici, banali: chi non sa farlo? Soprattutto i ragazzi che vanno a scuola e che ogni giorno si addestrano in questi compiti. Come tutte le attività umane, però, anche leggere e scrivere prevedono una specializzazione quando si tratta di accedere a contenuti più complessi, quando bisogna saper comunicare, informare, raccontare per condividere idee, concetti, temi, ricordi, valori, cioè per trasmettere saperi e costruire una comunità che pensa, riflette, si evolve, conosce.
Il mio laboratorio con i ragazzi, all’interno del Festival Liquida, ha l’obiettivo di formare un gruppo di giovanissimi reporter che sappiano osservare, ascoltare e raccontare, oltre alle informazioni, le proprie impressioni sui temi trattati, sul dibattito attivato dal Festival stesso, inserendosi in questo dibattito come soggetti attivi e riflessivi. Soprattutto quest’anno, in cui i ragazzi e le ragazze sono stati per lungo tempo a casa, lontano dalla scuola come luogo di interscambio sociale, crediamo tutti noi del Festival che la loro voce, il loro contributo, sia particolarmente determinante.
Quando ho scritto il libro Voglio fare la giornalista da cui prende spunto l’idea di un laboratorio per i ragazzi dentro il Festival Liquida, mi sono posta alcune domande su quali fossero i temi che interessassero ai giovani, per la realizzazione di una loro rivista o di un loro giornale. In realtà, mi sono subito resa conto che non ci sono temi preclusi a ragazzi, ma ci sono sguardi che loro posano sulla realtà complessa in cui viviamo. Le loro domande, spesso sono le nostre domande, le loro difficoltà a comprendere sono anche le nostre. Non dobbiamo sentirci sminuiti, da adulti, se spesso non possediamo risposte: si riflette insieme, si prova a cercare insieme. La condizione umana è interrogazione.
Il mio compito di scrittrice e coordinatrice del gruppo di giovani reporter sarà quello di raccogliere osservazioni, impressioni, storie, curiosità, insomma tutto quel materiale che i ragazzi e le ragazze sapranno ricavare dall’immersione nel grande laboratorio di pensiero, comunicazione e relazione umana che è il Festival Letterario Liquida, dove vi aspettiamo con molta gioia e l’emozione di ritrovarci tutti insieme.